Un equilibrio perfetto
Quando il leggendario vento di Maestrale soffia nel sud della Francia si porta via tutte le nuvole lasciando il cielo blu, pulito e luccicante.
Una rappresentazione enfatica della rosa: pura, affusolata, moderna, senza compromessi.
Fusa con un’estrazione appositamente sviluppata di pepe di Timut, geranio Bourbon e un pizzico di ribes per dare freschezza ma anche una nota speziata. Pochi ingredienti sapientemente selezionati.
Sul fondo una pioggia leggera: il vetiver e il cedro creano un letto terroso, cupo e misterioso con note cuoiate. Di primo impatto frizzante e pulito, una composizione floreale nascosta da una sensualità plateale ma allo stesso tempo composta.
Una sinfonia cullata dal vento

Timut Pepper: pepe utilizzato nell’alta cucina francese Olivier Roellinger, non ha odore di pepe bensì di un agrume quale il pompelmo. È la prima impressione olfattiva che si ha sentendo la Rosa Etoile de Holand.
L’estrazione è stata creata appositamente per JCE da Frédérique Remy Geranium Bourbon: è il geranio originario delle isole Reunion il quale spettro olfattivo ricorda la terrosità del tartufo e una rosa fruttata dal ricordo di Litchy. Utilizzato da JCE in assoluta per rappresentare il vero corpo della Rosa Etoile de Holand.
Isobutyl quinoline: la «nota dimenticata» famosa in alcuni profumi degli anni ‘50 come Bandit di Piguet, una nota di cuoio molto elegante fruttata e vegetale che si discosta un po’ dall’immaginario del cuoio animale, testimoniando la profondità di questa Rosa.
Tutte queste sfaccettature vengono risaltate da note legnose e umide del Vetiver e dalla secchezza Legno di Cedro.

✓ Ispirazione: una conversazione nata sentendo Rose de Rochas, un profumo creato da Edmond Roudnitska alla fine degli anni ‘40 per la maison Rochas
✓ «Rose is to perfume what loves is to songs, a recurring theme». Esistono più di 70 creazioni che hanno il prefisso Rosa nel nome.
✓ Geranium Bourbon: specie originaria di Reunion island (Mauritius). Altissima qualità e prodotto in modeste quantità. Sentori di tartufo nero e litchi.
✓ Isobutyl quinoline: un odore quasi dimenticato che ricorda l’odore della pelle. Per un’interpretazione elegante e misteriosa della pelle.
✓ Timut Pepper: pepe del Nepal, che ricorda note di pompelmo, rosa e frutto della passione.
✓ 9 mesi per creare la fragranza, 327 composizioni per arrivare alla formula finale.
✓ Primo nome «Rose Rebelle»

È con immenso orgoglio che ridiamo il benvenuto a Jean-Claude Ellena, uno tra i più grandi maestri profumieri della nostra generazione.
Nato e cresciuto a Grasse è stato per oltre 11 anni Director of Perfume Creation di Hermès. Il suo stile è molto lineare, tramandato dal maestro Edmond Roudnitska. Prima di lavorare per Hermès ha creato per EDPF Bigarade Concentrée, Cologne Bigarade, L’eau d’Hiver e Angéliques sous la Pluie.